Veneto, welfare 4.0 anche per pmi e non profit

Data:13/02/2017 ore 17:00

In Veneto il welfare si apre alle piccole e medie imprese, al turismo e ai servizi: è il frutto dell’accordo siglato tra Confcommercio e la piattaforma di welfare e marketing sociale TreCuori di Conegliano (Treviso).

Il welfare integrativo aziendale, che fino ad oggi ha interessato quasi esclusivamente le imprese di grandi dimensioni, grazie alle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 e agli aggiornamenti 2017 sui premi di produttività viene esteso anche alle pmi e ai loro lavoratori, che adesso potranno avere un più facile accesso a questi benefici.

La partnership tra Confcommercio Veneto e TreCuori si muove, dunque, in questa direzione. Un’iniziativa unica sul territorio nazionale, mirata a mettere in rete associazioni di categoria, aziende, lavoratori, consumatori ed enti non profit.

Come funziona?

Il premio di produzione viene erogato dall’impresa attraverso la piattaforma TreCuori, a cui il dipendente accede con le proprie credenziali scegliendo tra una vasta serie di negozi ed erogatori di servizi, quali studi medici, baby sitter, asili, scuole, assistenza agli anziani e non solo, presenti nella stessa piattaforma e dal cui utilizzo viene generato il contributo per gli enti non profit scelti dal lavoratore. TreCuori connette così cittadini, mondo sociale ed economico: i cittadini possono orientare i propri acquisti in favore di imprese convenzionate che riconoscono un contributo alle organizzazioni non profit alle quali tengono.

Grazie al welfare aziendale, si riduce il costo del lavoro per le imprese mettendo anche a disposizione dei lavoratori nuova capacità di spesa che le attività commerciali hanno tutto l’interesse di intercettare convenzionandosi alla piattaforma. Ne scaturisce un circolo virtuoso che avrà sempre maggiori effetti positivi per la comunità.

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