La modenese Siti B&T porta in Messico tecnologie per i big Usa
Tecnologie all’avanguardia con il marchio di Siti B&T Group per il nuovo stabilimento produttivo di Daltile, della multinazionale Usa Mohawk, in Messico. Il gruppo di Formigine, che opera nel settore degli impianti per l’industria ceramica, inaugura così un’alleanza all’insegna dell’innovazione con il big americano, un colosso (controlla anche Marazzi, brand storico del distretto delle ceramiche di Sassuolo) che nel 2015 ha ricavato tre miliardi di dollari dal solo segmento ceramico, con una produzione di 225 milioni di metri quadrati di piastrelle che costituiscono il 37% del suo fatturato complessivo.
La commessa supera un valore di dieci milioni di euro e rafforza il profilo internazionale di Siti B&T, che con un volume d’affari di 180 milioni è presente in quasi tutti i mercati esteri.
L’80% della produzione è infatti destinata a soddisfare la domanda proveniente da oltreconfine, grazie anche a quattro divisioni operative che presidiano il mercato degli impianti completi per le piastrelle, quello delle decoratrici digitali, della finitura superficiale e delle macchine per l’industria dei sanitari. Una presenza a 360 gradi che è il risultato dell’investimento, nello stabilimento di Formigine, nell’innovazione e nella ricerca e sviluppo.
Daltile è una delle aziende che fanno capo alla multinazionale statunitense, che si sta ritagliando nuovi spazi nel settore della ceramica. Il nuovo stabilimento nel Paese centroamericano sarà dotato di un modernissimo reparto di preparazione delle terre con mulini continui modulari per una maggiore capacità produttiva, con consistenti risparmi energetici grazie ad un atomizzatore SD tra i più grandi mai installati in Messico.
L’investimento per la nuova fabbrica si concentra prevalentement sulla riduzione dei consumi. Il gruppo modenese fornirà le tecnologie avanzate Titanium, con tre forni dotati di sistemi di recupero di aria calda per ottimizzare al massimo l’efficienza energetica. Impianti, presentati in anteprima mondiale all’ultima edizione a Rimini della fiera Tecnargilla, capaci di abbattere i consumi di combustile del 30% e di ridurre del 25% le emissioni nocive in atmosfera. Lo stabilimento sarà anche dotato di una linea di squadratura a secco e di una macchina di incisione e spacco messa a punto da Ancora, l’azienda specializzata nella finitura del prodotto ceramico che dal 2015 è entrata a far parte di Siti B&T Group e che quest’anno ha registrato un incremento dei ricavi del 20%.
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