In arrivo il nuovo Frecciarossa che collegherà la Puglia a Milano

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By Federdat Dicembre 7, 2016 16:36 Updated

In arrivo il nuovo Frecciarossa che collegherà la Puglia a Milano

Le prove tecniche sono state effettuate la scorsa estate, facendo transitare il Frecciarossa lungo la linea da Salerno verso la Basilicata. C’erano le richieste di Puglia e Basilicata affinchè si migliorasse e potenziasse il collegamento ferroviario sulla direttrice Taranto-Roma e viceversa e Trenitalia ha voluto testare la fattibilità della richiesta. La verifica ha dato esito positivo e adesso ci siamo: dall’11 dicembre debutta il Frecciarossa Etr 1000 da Taranto a Roma con prosecuzione sino a Milano.

Meno ore di viaggio, dunque, per unire un’altra parte di Sud a Roma e Milano. In questo modo, infatti, anche il versante ionico della Puglia, dopo quello adriatico con Bari, Brindisi e Lecce dal 12 giugno scorso, viene servito dal Frecciarossa, mentre la Basilicata supera in parte la carenza in materia di mobilità ferroviaria e si connette più efficacemente al centro e nord Italia anche in vista dell’evento Matera capitale europea della cultura nel 2019. Secondo una prima programmazione, da Taranto il Frecciarossa partirà alle 5,50 e, via Potenza, Salerno, Napoli, Firenze e Bologna, arriverà a Milano alle 14,40. La ripartenza da Milano sarà alle 15,20 con arrivo a Taranto alle 00,05.

All’attivazione del Frecciarossa da Taranto a Milano contribuiranno economicamente anche le Regioni Puglia e Basilicata. Il Consiglio regionale di quest’ultima ha appena approvato, nell’ambito della legge di variazione del bilancio pluriennale, fondi anche in materia di trasporto. Le spese per il servizio di alta velocità ammontano a 180mila euro per il 2016, provenienti dagli accantonamenti iscritti nei fondi speciali, e a 3,12 milioni di euro per il 2017, provenienti dagli accantonamenti dei fondi Por 2014-2020. Le somme, spiega la Regione, servono a compensare gli oneri di Trenitalia, gestore dei servizi di trasporto pubblico passeggeri sulla linea Salerno-Potenza-Taranto, per potenziare i servizi di media e lunga percorrenza interregionali in continuità con i servizi ferroviari di alta velocità svolti fino a Salerno.

La spesa massima prevista potrebbe essere ridotta in caso di aumento dell’utenza e quindi degli introiti derivanti dalla vendita dei biglietti. Analogo intervento finanziario effettuerà la Regione Puglia per la parte di collegamento che dal confine della Basilicata arriva sino a Taranto. In vista della partenza del Frecciarossa, la Cisl di Taranto ha intanto chiesto alla Regione Puglia “di rendere conciliabili e strutturali gli orari dei servizi di collegamento da e per la città capoluogo, consentendo la più facile fruizione del Frecciarossa 1000 da e per tutti i comuni ionici”.

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