Balocco e Maina portano i dolci italiani nel mondo

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By Federdat Dicembre 7, 2016 16:36 Updated

Balocco e Maina portano i dolci italiani nel mondo

Il panettone è ormai entrato nelle tradizioni natalizie degli americani, e non solo di quelli di origine italiana. E sta conquistando anche la Gran Bretagna. Marco Brandani, amministratore delegato della Maina di Fossano (Cuneo), spiega che quest’anno le esportazioni dell’azienda dolciaria cresceranno del 30-35% per arrivare a rappresentare il 15% di un fatturato che salirà dai 90milioni di euro dello scorso anno a poco meno di 100milioni.

«Partiamo dal panettone e dal pandoro classico – spiega Brandani – e poi ampliamo l’offerta declinandola con l’aggiunta di frutta, di liquori, a seconda dei gusti del mercato locale». Anche la Brexit non ha creato difficoltà, perché mancano concorrenti locali sul fronte delle specialità italiane. Ma la crescita delle esportazioni riguarda anche i mercati dell’America Latina, dell’Europa e la Maina comincia anche a conquistare consumatori asiatici. Mentre, all’interno dello stabilimento di Fossano, è stato aperto un laboratorio con 26 addetti per la preparazione di prodotti di pasticceria particolare.

E se Maina punta all’estero con i prodotti da ricorrenza, Balocco fa altrettanto ma prepara anche una grande offensiva internazionale sul fronte della prima colazione “all’italiana”. Alberto Balocco, amministratore delegato dell’azienda di famiglia che ha sede sempre a Fossano, assicura che i margini di crescita dei prodotti da forno per la prima colazione sono enormi. Già adesso i prodotti continuativi rappresentano circa il 50% di un fatturato che lo scorso anno ha superato i 167 milioni di euro e che quest’anno dovrebbe attestarsi intorno ai 172-174milioni. Il restante 50% è legato a panettone, pandoro e alle colombe pasquali.

I prodotti natalizi stanno crescendo bene all’estero, con un progresso del 12%. Ma l’obiettivo è di rafforzarsi molto di più nei biscotti per la prima colazione. Per questo, con il nuovo anno, partirà una campagna per far conoscere ai consumatori stranieri i benefici di una colazione italiana, sana, nutriente, gustosa. Spiegando anche l’origine delle materie prime, dalle uova di galline allevate a terra sino alla panna e al latte rigorosamente italiano.

In vista della auspicata crescita internazionale, dall’Europa alla Cina e all’America del Nord, la Balocco investirà 30milioni di euro a partire dal prossimo anno per ampliare lo stabilimento, per dotarlo di macchinari d’avanguardia e per rafforzare l’area per ricerca e sviluppo. E sarà anche aperta una minifabbrica di 600mq a Bologna, nell’area di Eataly World, dedicata alla produzione di pasticceria.

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